Risparmio energetico aziendale: come ottimizzarlo

Risparmio energetico: ora più che mai è molto importante all’interno di un’azienda per ottimizzare i consumi ed al tempo stesso rispettare l’ambiente.

Ma quali possono essere i modi per ottimizzare il risparmio energetico all’interno di un’azienda?

Risparmio energetico con lampadine a basso consumo

Sapevi che una grossa fetta dei consumi della tua impresa è dovuta all’illuminazione? L’energia elettrica, d’altronde, è una delle più utilizzate, non solo per avviare macchinari e attrezzature, ma anche proprio per illuminare i locali aziendali.

Come risparmiare su questo tipo di energia elettrica in azienda? La soluzione è molto semplice: scegliere lampadine a basso consumo. Per esempio, l’illuminazione a LED rappresenta una delle soluzioni più ottimali.

Non solo in termini di convenienza economica (richiedono un basso costo e un rientro dell’investimento massimo di un paio di anni), ma soprattutto perché permettono un risparmio di energia in azienda dell’80% in confronto ai sistemi a incandescenza e del 70% rispetto a quelli alogeni.

I LED sono una soluzione fortemente sostenibile, adatta sia per interni che per esterni, perché efficientano gli sprechi di energia, e possono anche essere integrati con sistemi di accensione automatizzata, in modo da ridurre i consumi ulteriormente e incrementare il risparmio di energia elettrica in azienda.

Risparmio energetico e nuove regole riscaldamento

Prima di andare avanti è opportuno rendere noto quello che succederà nel momento in cui andremo ad accendere i riscaldamenti. Sono state attivate delle regole a causa della crisi energetica Italia. Regole relative all’orario di funzionamento dei termosifoni e alla temperatura che dovremo impostare per i caloriferi di casa (centralizzato e singolo) e dell’ufficio.

Per evitare il razionamento, il governo sta mettendo a punto un piano per risparmiare gas, il cui approvvigionamento è difficoltoso e molto costoso a causa della guerra in Ucraina. In questi giorni il ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani sta lavorando sulle misure da prendere per l’autunno-inverno 2022/23.

Quindi la risposta alla domanda quando si accenderanno i termosifoni è più complicata del solito, perché la data potrebbe essere stata spostata in avanti.

Ecco le nuove regole

Il governo uscente sta pensando per l’inverno 2022 a un piano per ridurre l’orario e il periodo di funzionamento dei termosifoni. Secondo queste nuove regole ottimizzando l’impiego delle risorse e usando per momenti limitati fonti alternative come il carbone si potrà portare a risparmiare tra i 3 e i 6 miliardi di metri cubi di gas l’anno. Queste le ipotesi allo studio:

  • abbassare la temperatura massima prevista per i termosifoni di un grado, da 20 a 19 gradi, o nello scenario peggiore di 2 gradi;
  • orario di accensione dei termosifoni ridotto di 1 ora al giorno nella stagione 2022/2023 e, se la situazione peggiorerà, andranno spenti 2 ore prima;
  • rinvio di una o due settimane, fino al 1° novembre 2022, dell’accensione del riscaldamento, nei comuni compresi nella zona climatica E, quella che comprende circa 4.300 città, tra cui Milano, Torino, Bologna, Venezia.

Si tratta però di idee di lavoro, che saranno messe a punto nei prossimi giorni. Il governo sta stringendo i tempi per arrivare ad approvare già la prossima settimana un nuovo decreto energia, con ulteriori aiuti per le imprese e misure per ridurre i consumi.

Questo è lo scenario che ci aspetta a causa della crisi energetica, di conseguenza, andiamo a vedere altri strumenti importanti per ottimizzare il risparmio energetico.

Risparmio energetico e idee green

Sapevi che è possibile sfruttare i pavimenti o le pareti della tua impresa installando un sistema che emette calore in modo omogeneo tramite tubazioni ad acqua? Il riscaldamento a pavimento o a parete, infatti, è una delle alternative green al tradizionale riscaldamento a gas o elettrico, e consente un risparmio superiore sull’energia di un’azienda.

Senza contare che non si occupano solo di riscaldamento, ma anche di raffrescamento! Facendo scorrere acqua fredda nelle tubazioni, infatti, è possibile rinfrescare gli ambienti ed evitare l’accensione dell’aria condizionata.

Questi sistemi consentono di risparmiare energia elettrica in azienda fino al 25-35% ogni anno e, a differenza dei radiatori, possono essere facilmente alimentati da fonti di energia rinnovabile.

Regolare manutenzione degli impianti

Non è raro che un’azienda utilizzi impianti poco aggiornati o ottimizzati. Per quanto possano ancora funzionare e garantire i risultati desiderati, non sono sistemi ottimali in termini di risparmio energetico.

Per questo, è necessario prevedere controlli e verifiche annuali non solo delle performance ma anche dei consumi energetici di tutti gli impianti e dispositivi elettronici. Una manutenzione ricorrente è il migliore alleato del risparmio di energia elettrica in azienda!

Non si tratta di sostituire necessariamente tutti i sistemi, ma di provvedere alla pulizia, alla sistemazione e all’efficientamento degli impianti di riscaldamento, illuminazione e ventilazione che contribuiscono ad appesantire la bolletta della luce e del gas.

Sempre in merito al risparmio energetico e taglio delle bollette abbiamo ideato uno strumento strategico: scopri di cosa si tratta prenotando la tua consulenza gratuita! Potrai così ottimizzare il risparmio energetico all’interno della tua azienda è non avere brutte sorprese.

Ma andiamo avanti! Cos’altro possiamo fare?

Risparmio energetico grazie ad un sistema domotico

Un altro metodo su come risparmiare elettricità in azienda strettamente legato all’illuminazione sono gli impianti di domotica. Si tratta di sistemi che si appoggiano a software per la gestione organizzata degli elettrodomestici e dei consumi di energia di un’impresa.

Adottare la domotica in azienda significa controllare, anche da remoto, che l’energia elettrica non venga sprecata da impianti o lampade lasciate accese per sbaglio, garantendo così un risparmio notevole dovuto a negligenze quando si tratta di spegnere la luce.

La domotica si adatta perfettamente anche ad altri sistemi, come il riscaldamento, che può essere monitorato in ogni momento regolando la temperatura o fissando una soglia oltre la quale il termostato non deve andare.

Anche in questo caso, il risparmio di energia in azienda è garantito. Nel momento in cui un’impresa installa dei fotosensori, inoltre, è possibile attivare la domotica per far sì che il controllo delle luci e del riscaldamento sia ulteriormente ottimizzato. Infine, i fotosensori possono rilevare il livello di luce naturale, evitando accensioni inutili dell’illuminazione e offrendo un risparmio di energia elettrica in azienda fino al 70%.

L’investimento per un impianto domotico può sembrare consistente, ma anche in questo caso si può recuperare velocemente grazie ai benefici che comporta. Senza contare quando la domotica rende tutto più rapido e semplice!

Installare un impianto fotovoltaico

Un altro modo intelligente per risparmiare energia elettrica in azienda è il fotovoltaico. Si tratta di uno dei metodi più efficaci per ridurre drasticamente i consumi della propria azienda.

Installare pannelli fotovoltaici sul tetto della propria impresa, infatti, significa provvedere alla produzione autonoma e indipendente di energia elettrica a partire da fonti rinnovabili e pulite, che quindi non hanno nessun impatto sull’ambiente!

Il risparmio economico è evidente, perché le bollette dell’elettricità aziendale si alleggeriranno notevolmente grazie allo sfruttamento dell’energia autoprodotta. È vero che il costo di installazione può risultare una spesa consistente, ma bisogna tenere conto che i benefici del fotovoltaico portano a ricoprire l’investimento iniziale in massimo 10 anni.

Associando un impianto alle batterie ad accumulo, inoltre, il risparmio dell’energia dell’azienda incrementa, perché questo sistema consente di immagazzinare e conservare elettricità che può essere:

  • utilizzata nei momenti di maggiore necessità, quando i moduli non ricevono l’irraggiamento solare
  • se in eccesso, rivenduta al GSE tramite il meccanismo dello Scambio sul Posto, così da ottenere guadagni ulteriori

Non dimentichiamo che questo tipo di installazione è incentivata in Lombardia con dei contributi a fondo perduto del 50% per l’installazione di sistemi per l’efficienza energetica, da effettuarsi unicamente sul sito produttivo (ricadente nel territorio regionale), per un ammontare minimo pari a 15.000,00 euro. Vuoi saperne di più su questi contributi e vuoi essere guidato da un team di esperti? Allora prenota la tua consulenza gratuita e metti in atto il tuo programma di risparmio energetico.

Risparmio energetico e sostenibilità

Quali sono le migliori pratiche per risparmiare sui costi dell’energia ed essere sostenibili?

Quando si pensa alla sostenibilità, spesso la prima domanda che viene in mente è “Quanto costerà?”.

La sostenibilità non è necessariamente un costo aziendale diretto. Insieme ai vantaggi sociali e ambientali, la sostenibilità può aiutare a ottenere risparmi economici rendendo più efficiente il funzionamento della tua azienda. 

Tra i diversi modi per diventare sostenibili ricordiamo:

  • Ridurre e rendere più efficiente il consumo di energia
  • Investire in autoproduzione e stoccaggio di energia pulita, in combinazione con un’elettrificazione dei consumi riducendo ed eliminando le emissioni di carbonio
  • Adottare modelli di economia circolare
  • Prestare maggiore attenzione alle fonti di energia

In particolare, la riduzione e il passaggio a un consumo energetico più efficiente è in cima alla lista. Questo perché permette di risparmiare sulla bolletta in un momento in cui i prezzi stanno aumentando o proteggere la tua azienda da improvvisi picchi dei costi energetici.

Per iniziare a risparmiare sui costi dell’energia, un audit energetico può aiutarti a scoprire dove puoi ridurre gli sprechi e risparmiare, ad esempio:

  • Controllare l’età e l’efficienza delle apparecchiature o del sistema di riscaldamento per scoprire se l’aggiornamento o la sostituzione delle vecchie apparecchiature può portare a risparmi a lungo termine
  • Installare un contatore intelligente per aiutarti a risparmiare energia e ridurre i costi monitorando i tuoi consumi, aiutandoti a verificare quanto consumi nelle ore di punta.

Risparmio energetico: le soluzioni a portata di mano

Come avrai capito da questo articolo il risparmio energetico se si vuole sopravvivere di questi tempi è fondamentale all’interno di un’azienda.

A volte non si ha la possibilità di mettere in atto tutti i consigli e gli strumenti sopraelencati.

Di conseguenza bisogna avere la capacità di mettere in atto gli strumenti più adatti alla propria azienda.

E se ci fosse un team di esperti ad affiancarti in questa decisione? A seguito di un’analisi approfondita analizziamo gli strumenti migliori per ottimizzare il tuo risparmio energetico.

Se rientri negli incentivi in atto potresti anche goderne i benefici!

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