Business plan di successo: ecco gli ingredienti giusti

Business plan di successo: quello a cui aspira ogni imprenditore. Il biglietto da visita per poter sviluppare idee aziendali, progetti e ottenere finanziamenti.

Sicuramente lo è anche per te e ti sembra di aver fatto tutto nel migliore dei modi.

Hai pianificato il tuo business: hai individuato i tuoi partner, fornitori e  potenziali clienti: il progetto elaborato per sviluppare per il tuo business ti sembra valido.

Il tuo business fa parte di un settore di sicuro sviluppo, ma, nonostante tutto, nel momento in cui ti sei presentato alle banche con il tuo progetto, ti hanno chiuso le porte in faccia.

Perché? Dove sta l’errore? Cosa è andato storto?

Semplicemente non hai saputo comunicare la tua idea nel modo giusto, non hai saputo evidenziare le opportunità che si possono cogliere sviluppando il tuo progetto.

Non hai presentato un business plan efficace

11 ottimi ingredienti per trasformare il tuo business plan in un piano di sicuro successo.

1) Non aver paura del business plan
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Molti imprenditori si avvicinano al business plan con lo stesso timore di uno studente di fronte alla commissione per l’esame di maturità. Stanno lì a fissare un foglio suddiviso in varie sezioni e provano a riempire gli spazi vuoti.

Non è questo lo spirito giusto. Non devi aver paura del business plan. Affrontalo con naturalezza e determinazione, tenendo sempre bene a mente il tuo business.

2) Forma e sostanza

La forma del business plan non va toccata. E’ quella, punto. Parti da un modello di business plan e personalizzalo secondo la tua idea. Concentrati, invece, sulla sostanza: è quello che conta veramente.

E’ importante che il tuo piano aziendale definisca il prodotto commerciale, presenti un piano che delinei la crescita del business, esponga una previsione delle spese ed evidenzi le opportunità e i rischi.

3) La giusta lunghezza

Ricorda che il tuo obiettivo è scrivere un business plan, non un trattato di economia. Pagine e pagine di analisi di mercato a volte finiscono per confondere le idee del lettore. La lunghezza ottimale è compresa tra le 25 e le 50 pagine. Concentrati, quindi, sulle cose importanti.

4) Cosa si vende, a chi lo si vende, quanto costa

Sembra incredibile ma ci sono business plan ricchi di grafici, previsioni, prospetti e analisi dai quali non si capisce bene il prodotto che si intende vendere, a chi lo si vuole vendere e quanto costa.

Ho letto piani aziendali la cui idea imprenditoriale era spiegata talmente male da risultare incomprensibile. A volte, per colpire l’attenzione, si usano paroloni e frasi a effetto: in questo modo però rischi di creare confusione sul prodotto o il servizio che  intendi commercializzare.

Ricorda che questa è una sezione fondamentale all’interno di un business plan.

Se un finanziatore non comprende quale sia il tuo core business come puoi pensare che metta mano al portafoglio?

Rispondi chiaramente alle seguenti domande.

  • Quali sono i tuoi prodotti o servizi?
  • Quanto costano?
  • Chi li comprerà?
  • Quale mezzo verrà utilizzato per venderli?
  • Quanto costa produrli, distribuirli e commercializzarli?
5) Devi essere realistico

Non c’è niente di sbagliato ad avere obiettivi audaci. Anzi, direi che l’audacia potrebbe essere un interessante trampolino di lancio.

Però devi spiegare come farai a raggiungere quegli obiettivi.

Non è sufficiente dire di voler conquistare la luna. Occorre anche dimostrare di avere le capacità di conquistarla e i mezzi necessari per raggiungerla.

Insomma, devi presentare un piano realistico per raggiungere i tuoi obiettivi. Più audace sarà il tuo obiettivo, più tecnico dovrà essere il piano d’azione indicato nel tuo business plan.

6) Concentrati solo sulle cose importanti

La cosa più importante per il tuo business è tutto ciò che ha il potere di mantenerlo in vita: quello che ti fa fare soldi.

Rispondi a questa domanda: qual è la cosa più importante per il tuo business? Ho sentito risposte del tipo, l’imprenditore, il prodotto, i clienti.

Mi credi se ti dico che non è nulla di tutto questo? Guardiamoci in faccia e parliamoci chiaramente.

Hai  avviato la tua azienda perché vuoi fare soldi giusto? Ebbene, la cosa più importante per il tuo business è tutto ciò che ha il potere di mantenerlo in vita.

Focalizzati su queste cose: alimentare il tuo business, limitare i rischi, ampliare le opportunità.

7) Ricerca e Sviluppo

Senza la ricerca e lo sviluppo staremmo ancora qui a fare i conti con l’abaco, viaggeremmo su carrozze trainate da cavalli, indosseremmo pelli di animali.

Invece la ricerca e lo sviluppo ci hanno regalato computer superveloci, treni ultrarapidi e vestiti caldi e comodi.

Prenditi il tempo necessario per studiare il mercato e fare le tue ricerche. Solo in questo modo amplificherai lo sviluppo del tuo business.

8)Concorrenza, questa sconosciuta

La concorrenza è quel sistema che tenterà in tutti i modi di rendere il tuo business obsoleto. I concorrenti sono i tuoi nemici. Per sconfiggere i tuoi nemici devi conoscerli. Studiarli e conoscerli è sinonimo di maturità intellettuale.

La concorrenza è ovunque: per i piccoli negozi è dietro l’angolo; se parliamo di micro imprese la concorrenza è nella città accanto; per le PMI è nelle regioni limitrofe; per le grandi imprese è nel Paese più vicino.

Se la tua azienda lavora su Internet, ebbene, la concorrenza sta in tutto il mondo.

9) Piano d’azione

Spiega con dovizia di particolari il tuo piano d’azione soffermandoti sulle operazioni che intendi compiere nel primo mese, nel primo trimestre e nel primo anno. Se possibile aiutati anche con un “diagramma di Gantt”.

Rappresenta le tue priorità e la tua strategia.

Ricorda che, senza una strategia e un piano ben preciso, molte aziende falliscono entro il primo anno di vita.

10) Il business plan è vivo

No tranquillo non sono impazzito, non te lo vedrai camminare in giro per l’ufficio: quello che voglio dire è che Il business plan rappresenta la bussola della tua impresa.

Non è fatto per essere compilato una volta sola per poi lasciarlo immutato per quarant’anni.

Il business plan vive con te e con la tua azienda e per questo deve essere adattato alle diverse esigenze che, si verranno a creare, nel corso degli anni.

L’imprenditore deve fare quotidianamente riferimento al business plan dal momento che va periodicamente rivisto e corretto. Le necessità e le esigenze che si hanno oggi, non saranno le stesse fra cinque anni.

È impensabile che un prodotto che oggi si vende benissimo continuerà a ricevere le stesse attenzioni e le richieste del mercato anche per i prossimi dieci anni.

Le cose cambiano: le opportunità di oggi potranno diventare rischi di domani; i rischi di oggi potranno trasformarsi in interessanti opportunità.

11) Lavora sulle tue debolezze

Ammettere le proprie debolezze è dura ma, mai come adesso, è importante farlo. Devi essere sincero con te stesso e individuare le tue debolezze. Dovrai lavorarci sopra per correggerle e per migliorarti.

Spero vivamente che gli ingredienti elencati nel corso di questo articolo siano serviti a renderti più chiare le idee sullo sviluppo e la programmazione di un busines plan.

Un po’ come quando si vuole preparare una buona pizza: se manca uno degli ingredienti fondamentali, non è perfetta non viene apprezzata dai clienti e probabilmente quei clienti cambieranno pizzeria.

Quei clienti non li rivedrai più. Nello stesso modo, banche e finanziatori bocceranno il tuo piano aziendale se non avrà gli  ingredienti che ti ho elencato sopra.

Ma veniamo al dunque: a seguito di quello che ti ho detto, ti piacerebbe avere  al tuo fianco dei professionisti, esperti in consulenza strategica aziendale, che ti potrebbero supportare nell’elaborazione del business plan?

Ti posso garantire che noi conosciamo le leve giuste da toccare per attirare l’attenzione di banche e investitori sullo sviluppo del tuo progetto.

Per non parlare poi di Ricerca e Sviluppo uno dei servizi sul quale siamo maggiormente specializzati.

Entriamo nella tua azienda e analizziamo tutto quello che potrebbe rientrare nelle attività di Ricerca e Sviluppo e, grazie alle agevolazioni che potresti ottenere con la Certificazione del Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo, trasformiamo i  tuoi costi già sostenuti, in liquidità.

Come?
Te lo spiegherà con precisione uno dei nostri migliori commerciali se compili il form qui sotto e prenoti, prima possibile, la tua consulenza gratuita.
Durante la consulenza, verrà effettuata una prima analisi per valutare le migliori soluzioni e i prodotti che possono essere a favore della tua azienda.

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